pensa troppo ... riflessioni sull' uomo, l' italia... magliano sabina...

mercoledì 16 settembre 2009

E DICO LA MIA

Da un po’ di tempo cari miei affezionati tre lettori, latitavo da queste satiriche metapagine. Potrei accampare decine di scuse, un ginocchio che mi faceva contatto col gomito, un rapimento da parte di entità aliene… ma la realtà dei fatti è ben diversa:
ero in ferie.
Si, era solo un momento di spudorata pigrizia.
È vero a volte mi connettevo, e qualche stilettata anonima non ho mancato di infliggerla ma avevo scelto di evitare per un po’ di coinvolgermi più di tanto. Volevo far decantare l’ irritazione crescente che alcuni personaggi erano riusciti a far montare dentro di me.
Inutile.
A tutt’ oggi i due personaggi in cerca d' autore mi fanno salire il sangue al cervello.
Uno per l’ ipocrisia con la quale vuol passare da paladino quando in realtà guarda solo i suoi interessi, l’ altro per la prosopopea con la quale dispensa lezioni di vita e attribuisce giudizi gratuiti.
Al primo ho fatto domande alle quali non ha risposto, dal secondo ho ricevuto risposte che non avevo richiesto.
C’ è chi in pensione coltiva hobby salutari come il giardinaggio o il modellismo e ci invece impegna il suo tempo a seminare zizzania ed incollare insieme illazioni ed offese.
E se vuole gli spiego il gioco di parole…
Ho smesso di scrivere anche il “Pensiero Qualunque” perché, sebbene accetti critiche ed adori lo sfottò educato, il sentirsi vilipendere per aver espresso un libero pensiero da qualcuno che si proclama libertario e democratico mi faceva imbufalire.
Sembra quasi la storiella del prete: “fate quello che dico, non quello che faccio”. Dice di odiare i preconcetti, di aberrare la violenza, di propugnare le libertà individuali e poi offende tutti, violenta verbalmente chiunque gli si para davanti, nega a tutti i suoi interlocutori la libertà di pensarla in modo diverso.
IPOCRITA!
Solo per motivi anagrafici, non è potuto divenire un gerarca.
Basta, non sentivamo la mancanza di simili personaggi nel nostro paesello.
Le polemiche le sapevamo imbastire bene anche da soli.
Sto sifone all’ incontrario che è la salita di Magliano va sturato. È ora che agli stronzi si insegni a scendere dalla nostra collina, non a salirci.
Io sono stufo e voi?

mercoledì 2 settembre 2009

MISTERO BOFFO

Rimango sempre basito dall’ abilità dialettica di certi esponenti politici.Nelle loro dichiarazioni, un terrorista diventa “un guerrigliero per la libertà” e un uomo che ruba in un supermercato è solo un “compagno che effettua una spesa proletaria”…Il “Mistero Boffo” è come si può invocare il diritto alla privacy nel caso di un uomo che ha una relazione con un altro uomo sposato e allo stesso tempo negarlo ad una persona che frequenterebbe escort (l’ uso dei tempi non è casuale…). Se non erro la vittima di Feltri era uno dei carnefici di Berlusconi.
Focalizzando sul paesello la realpolitik è ancora è più divertente:
Il verde che vende prodotti chimici ha cambiato bersaglio. Forse perché si è accorto che quello che credeva essere il suo Cavallo di Troia per entrare nella stanza dei bottoni non ci sta a fare il fantoccio. E già, il dottore pensa con la sua testa e se anche ci ha messo un po’ si è reso conto di molte cose… Anche del fatto che, come dissi in tempi non sospetti, a volte la cosa più brutta che può accadere è che i propri sogni si realizzino.I manifesti li trovo un siparietto divertente, mi spiace solo che vengano abbattuti degli alberi per scrivere quelle amenità. ma si può sacrificare qualche pianta per il bene dell’ ambiente….
Qualcun’altro cerca di ricucire lo strappo con la sinistra istituzionale, visto che la barca su cui viaggiava sta affondando… nel frattempo abbaia a tutto e tutti, in una snervante (per noi) lotta contro i mulini a vento. Peccato che di Don Chisciotte non ha ne la folle poesia, ne il patetico coraggio. Del resto non insegue nemmeno il medesimo obbiettivo… l’ immortale voleva l’ amore di Dulcinea e la gloria, a costui basterebbe una poltroncina… Io? Io dal mio cantuccio sorrido, a denti stretti, che ad oggi avrei sognato altro clima per il mio paese e nella burrasca vedo solo un raggio di luce:
la buona volontà di tanti ragazzi.
A volte si comincia a cambiar le cose cominciando a toglier la patalana…