pensa troppo ... riflessioni sull' uomo, l' italia... magliano sabina...

martedì 19 febbraio 2008

L’ AGO NEL PAGLIAIO


Si avvicinano le elezioni, e non vedo novità. Solo fuochi di paglia che servono per gettare fumo negli occhi degli elettori. Chi sarà, allora il vero ago della bilancia? Casini, che calzate abilmente due scarpe per piede è pronto (con tanto di giustificazione ambivalente) a saltare sul carro dei vincitori, oppure i vari Bertinotti o Storace che nascondendosi dietro un’ opportunistica coerenza si barricano in roccaforti ideologiche al solo scopo di preparare “ricatti” politici ai futuri governi? In questa guerra senz’onore ci saranno vincitori e vinti, ma comunque vada noi perderemo

giovedì 7 febbraio 2008

Chi vota-remo?

Si va alle elezioni, per cambiare.
Per cambiare cosa? Carroll diceva che bisognava correre fortissimo per rimanere immobili, e questo fa la nostra classe politica. A fronte di fallimenti ideologici e vuoti di programmazione ricorre ad una strategia che in natura è sempre vincente.
Il mimetismo.
Si cambiano nomi ( dei partiti badate bene, i nomi dei parlamentari sono sempre gli stessi ), si cambiano simboli, si cambiano schieramenti e il gioco è fatto.
Ma la sostanza? La sostanza è la stessa. Il nostro è un paese alle corde.
Ci stiamo impoverendo o forse ci stiamo accorgendo di essere poveri. Siamo allo stremo a causa di un egoismo generazionale che ha sempre rinviato alle future leve il problema di un sistema assistenzialista elefantiaco e inadeguato. Siamo stati storditi da un ingresso troppo veloce e svantaggioso (accettare il cambio a 1936,27 ha significato tacitamente avallare una svalutazione del potere d’ acquisto del 3,26 %: l’ equazione 1 euro = 2000 lire è stata automatica). La viscosità verso il basso degli aumenti delle materie prime (gas, petrolio etc) ci ha fiaccato. L’infinità di tasse gabelle e bazelli ci sono arrivati sul mento come un uppercut. Risultato?Una “nuova povertà” si è insinuata strisciando nel nostro paese.
E la casta cosa fa?
Invece di cercare soluzioni, programmi di recupero, sostegno etc si arrovella su nomi alleanze e sistemi elettorali.