pensa troppo ... riflessioni sull' uomo, l' italia... magliano sabina...

venerdì 22 gennaio 2010

BARACCA E BURATTINI


Rintanato nel mio cantuccio, rifletto e osservo.
Sciocco chi crede io sia filo comunale, sono solo “ANTI-IPOCRITA” (neologismo).
E al solito mi trovo a denunciare le pirotecniche carambole verbali ed ideologiche di professionisti dell’ equilibrismo politico. Le dorsopiroette di quegli ercolinisempreinpiedi che pur accompagnati alla porta rientrano dalle finestre, magari arrampicandosi su qualche “verde appiglio”. Che di gente strisciante come edera tanta ve n’ è:



Come ipotizzavo l ‘anno scorso “erik il rosso” e “giano il verde”.
L’ ibrido connubio.



Erik che cerca in qualsiasi modo di dar senso alla sua solitudine, tesse e lotta senza sosta, erra da questo a quel progetto politico e mirabilmente riesce a non perdere la rotta verso il sol dell’ avvenire. Anche se a mio parere ha i punti cardinali un po’ confusi, l’ unico riferimento non è dove non andare e per questo sembra turbinare sempre più vorticosamente su se stesso…. Se capisse che a svoltar sempre nella stessa direzione si finisce solo col girar su se stessi.



Giano il Bifronte, che sarebbe ben pronto a salir sul carro dei vincitori (se questi gli consentissero di guidare i festeggiamenti…) ma si ritrova costantemente sul carro di Tespi a diriger la tragedia allarmista del dissenso insensato.
Le prove? 20/01/2010



Chi vuol capire capisca, chi non vuol capire che lieto sia.




P.S.
Se avessi un qualche interesse personale o volessi incensare qualsivoglia “potente” perché mi nasconderei nell’ ombra e non raccoglierei i frutti del mio adulare? Strano anche in questo: ruffiano che liscia di nascosto o libero pensatore che cerca libertà di pensiero?