pensa troppo ... riflessioni sull' uomo, l' italia... magliano sabina...

mercoledì 18 febbraio 2009

Stiamo diventando razzisti?

Da uomoqualunque odio il giornalismo sensazionalista.
Aborro i titoli sparati, mi inorridisce il "filone" informativo.
Si, perchè sula scia del sensazionalismo e spinti dalla "cerca" del riscontro delle vendite, i nostri giornalisti sono spesso i creatori di casi mediatici, i demiurgi che plasmano inconsistenti dati statistici ai soli fini di edicola.
Guardiamo il caso dell' aviaria:
sono morte più persone per epatite contratta negli studi dentistici che per colpa di quella "pandemia", ma i mercuri sono riusciti a far fallire decine di aziende, hanno generato psicosi e provocato terremoti economici.
Perchè? Perchè faceva notizia.
Ed ora.... silenzio.
La stragrande maggioranza delle "ondate" di fenomeni sociologici sono solo il frutto della lente dellì' attenzione mediatica su questi fenomeni.
Così ci troviamo oggi ad essere convinti dai nostri cari giornalisti che tutti i rumeni siano divenuti improvvisamente violentatori.
Non è così.
O meglio, l' incidenza di questo tipo di fatti è quella tipica di un gruppo sociale che versi in condizioni degradate.
Mi spiego,
Il tessuto di questo nuovo gruppo sociale italiano è composto da persone che sono emarginate o che hanno vite sociali borderline, dove la desensibilizzazione verso certe forme di violenza è molto comune.
Anche se questo non giustifica (e NIENTE potrebbe farlo) questi episodi, va stigmatizzato l' uso strumerntale che la stampa fa del dovere di cronaca di certi avvenimenti.
Si perchè una consapevolezza deve nascere nella nostra coscienza sociale, siamo divenuti razzisti.
Sarà per la crisi che cerca colpevoli, sarà per l' odore d' aglio non più così vicino al nostro olfatto quotidiano, sarà per qualsiasi cosa, ma siamo divenuti razzisti.
E certo modo di fare cronaca acuisce questo strisciante sentimento.
Mi auguro che chi fa cronaca, capisca che l' uso di alcune definizioni o parole può trasformare il resoconto più innocuo del mondo in un manifesto a favore del linciaggio.